Leibniz Institute for Surface Modification (IOM)
L’edificio

Il Leibniz Institute for Surface Modification (IOM) è un centro di ricerca d’eccellenza che studia i processi fisici e chimici alla base delle tecnologie di ingegneria delle superfici e sviluppa superfici funzionali e precise per molteplici applicazioni industriali, trasferendo i risultati scientifici all’industria.
Le attività dell’istituto richiedono condizioni ambientali estremamente stabili e affidabili per process cooling, raffreddamento delle clean room e raffreddamento dei banchi prova. Per garantire continuità operativa e migliorare l'efficienza energetica, l’istituto ha rinnovato l’intero impianto di produzione di acqua refrigerata, sostituendo le tre unità Clivet installate nel 2001 con soluzioni Clivet di nuova generazione.

La sfida

Il progetto nasceva dall’esigenza di sostituire sistemi datati, in servizio da 23 anni, con soluzioni moderne e affidabili, capaci di garantire un funzionamento
continuo per tutte le attività di ricerca critiche. L’obiettivo del committente era migliorare l’efficienza energetica e ridurre le emissioni sonore, assicurando al
contempo un ambiente operativo stabile e sicuro. Una delle principali difficoltà consisteva nell’integrare le nuove unità nel sistema idraulico esistente senza interrompere le attività, considerando che l’installazione doveva avvenire in un cortile interno vicino a uffici, il che richiedeva una configurazione particolarmente silenziosa. Allo stesso tempo, si voleva sfruttare al meglio le opportunità offerte dalle basse temperature esterne, utilizzando la tecnologia del free cooling per aumentare ulteriormente l’efficienza energetica.

La soluzione


Per soddisfare tutte le esigenze, Clivet ha fornito un sistema completo ad alta efficienza con free cooling integrato e tecnologia inverter per compressori e
pompe, che ottimizza l’uso dei compressori e migliora l’efficienza energetica. La fornitura ha incluso

  •  1 chiller ELFOEnergy STORM EVO WSAT-YES FC con free cooling, serbatoio inerziale e pompa inverter
  • 1chiller ELFOEnergy STORM EVO WSAT-YES con serbatoio inerziale e pompa inverter
  • 2× STEICA – Glycol protectors
  •  1× CDK-950 – serbatoio inerziale/separatore idraulico con collettori.

Le due nuove unità Clivet sono state integrate nel sistema esistente tramite un separatore idraulico, assicurando continuità operativa e compatibilità con l’impianto precedente.

I risultati

L’intervento ha portato a una conversione completa e riuscita dell’impianto di raffreddamento. Le nuove unità Clivet hanno garantito un raffreddamento affidabile e continuo per processi critici, clean room e banchi prova, con efficienza energetica migliorata grazie all’integrazione della funzione free cooling e della tecnologia inverter per compressori e pompe.
L’installazione nel cortile interno ha rispettato i requisiti di bassa rumorosità, senza compromettere il comfort degli uffici circostanti. Sebbene non sia prevista una certificazione energetica, il sistema offre prestazioni stabili e sicure, assicurando la continuità delle attività di ricerca.

I protagonisti

  • Committente: Leibniz Institute for Surface Modification e.V. (IOM), Leipzig
  • Clivet partner: Clivet GmbH Deutschland
  • Installatore: Grahm & Söhne GmbH, Wechselburg
  • Progettista: MLT Ingenieure GmbH, Leipzig